operazione all’alba della Polizia.
Su presunta disposizione del Ministero Interni (non mostrata) tutti gli
abitanti di strada la rizza 65, forte Azzano sono svegliati da un numero
consistenti di agenti e sono stati fotosegnalati direttamente davanti
alle loro abitazioni.
Chi si è opposto è stato accompagnato in Questura e fotosegnalato li.
Si è trattata di una vera e propria schedatura etnica. Gli abitanti
tutti cittadini italiani e regolarmente residenti a Verona in strada la
rizza sono stati "identificati come rom" e il loro posto come campo nomadi.
Tanto è bastato per non escludere nemmeno i minori da tale operazione di
fotosegnalamento.
Anche don Francesco Cipriani e Elisabetta Adami che da sempre abitano lì
sono stati accompagnati in Questura e fotosegnalati.
Evidentemente è reato perfino abitare in quel posto.
Siamo indignati per queste fotosegnalazioni su base etnica.
Si chiede una immediata reazione e un moto di indignazione.
ore 19 alla spicciolata sotto la prefettura