Le idee non si sgomberano.
Abbiamo strappato al degrado uno stabile abbandonato da anni.
L’abbiamo ricostruito con le mani e con le menti, dentro e con il quartiere,
dal basso, senza soldi da partiti potentati o istituzioni.
Uno spazio che vive di contenuti, di relazioni, di socialità liberate, di partecipazione attiva e protagonismo dal basso, di lotte e conflitti che hanno attraversato la città e le sue contraddizioni
Uno “luogo”che ha alle spalle dieci anni di “storia in movimento”
Uno “spazio” politico che è stato attraversato contaminato coabitato da tante realtà formali e informali, perché differenza è ricchezza…
A chi vuole far tacere con la violenza della repressione una “forma di vita” sociale, politica, culturale scomoda critica antagonista non omologata non omologabile…
Ai politicanti di ieri, ipocriti e codardi, agli sceriffi di oggi, fascisti e/o padani…
Ricordiamo che qui siamo e qui restiamo
Con l’intelligenza e l’ironia della nostra storia
con la determinazione dei nostri corpi
con la saggezza di chi sa che le idee e i bisogni non si possono sgomberare
chi semina odio raccoglierà tempeste
… noi preferiamo il sole