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ven.29+sab30.06+dom.01.07

//LE IDEE NON SI SGOMBERANO//
//tre giorni contro lo sgombero//
//Musica cultura incontri iniziativa azioni per 
la chimica in movimento//


VENERDì FORNELLI RIBELLI//RESISTENTI autoprodotti da RIOT//chef a

seguire dalle 22.00 MARCO MESSINA elettronica, experimental, hip
hop-napoli (99posse)

SABATO dalle 17.00
assemblea DA GENOVA2001 A ROSTOCK 2007(germania)...I
MOVIMENTI SI RACCONTANO//
saranno presenti realtà di
movimento/informazione/controinformazione italiane+
a seguire concerto di gruppi emergenti veronesi

DOMENICA dalle ore 10.00
mercato autogestito/r-estitente a seguire dalle 18.00
concerto: Die by law//MALAGANG//LOS FASTIDIOS.per maggiori info:
www.veronainforme.noblogs.org oppure www.ecn.org/porkospino

c.s.o.a. la chimica*macchina immaginativa non omologata
*piazza zagata*borgo ciodo*verona*
 
Marco Messina 
fondatore ed autore delle basi elettroniche dei 99 Posse nonché assoluto 
protagonista del rinnovamento della scena musicale napoletana con la 
creazione dell’etichetta mousike lab ed il trio “Resina” (con Retina), e 
con i tantissimi progetti paralleli come “Nous” con MEG e ‘Pentole e computer’ 
con Mandara. Ha collaborato con Speaker Cenzou, Pino Daniele, 
Antonio Infantino, Solis String Quartet, Subsonica, Papa J, Vladimir Luxuria, 
Retina.it, Bruno B, Maurizio Capone, Mandara, Linton Kwesi Jhonson, 
Dennis Bovell, Bala Perdida, Claudio Sinatti, 24 Grana, Meg, Peppe Voltarelli, 
Roy Paci, General Levy, Frame, Andrea Gabriele, Peppe Servillo.

ultimamente impegnato in esperimenti di commistione audio visiva, in bilico
tra visual art e cinema in diretta. Con il suo Folder studio è parte integrante 
di Libre Impression, consorzio di produzione cinematografica, attraverso 
il quale realizza e produce sonorizzazioni e colonne sonore per cinema, 
tra cui "Tree'r us" primo film in verticale nella storia del cinema definito 
anche come il primo musical in chiave elettronica.
 
MALAGANG
Da Filottrano, la città dei rockers, MALAVIDA e GANG insieme come il 
rosso e il nero sulla stessa bandiera o sullo stesso fazzoletto. 
Per "Pungere e Volteggiare" per Muoversi nel Movimento; perchè si può Fare!
Rivolta,Stile,Casino,Festa!!!
Nove canzoni da condividere.
Quattro portano la fima dei Malavida: 
"Fottuta sfortuna" (il testo scritto insieme) ,"Fuck!!!", 
"Grazie ...al Cazzo" e la sigla finale "Malavida". 
Tre canzoni dei Gang rivisitate per l'occasione: 
"Oltre", una potentissima "Socialdemocrazia" e un "Kowalsky"
che dopo aver indossato tutti i travestimenti utili alla "Fuga" 
dalle tarantelle a saltarelli vari al sound "Pogue Mahone"qui lo troviamo
vestito da "SPECIAL" Ska!

Due omaggi ai Maestri del Rock ribelle; allo "Scontro", ai "CLASH":
"Police and Thieves" di Junoir Marvin e Lee Perry, già fatta cover da
Joe lo Strimpellatore e la sua banda e una gloriosa Straight to Hell"
che da sola vale tutta e più di tutta questa Patchanka. 
Come se non bastasse accorrono a "Gridare Forte" Picchio e Sigaro 
con Sandokan e i suoi ottoni: la BANDA BASSOTTI, fratelli 
"della stessa rabbia".  Poi l'armonica di Righetto dei BORDER RADIO, 
la parola cantata di BUBBA il cubano, le voci dei GENTE DE RUA, 
i sax e le trombe dei RADIO BABYLON e la fisarmonica di 
PEPPE DE BIRTINA cantastorie di Appignano altra 
Land /a di banditi come Il Bellente!

"Acuti come spade e bassi come un pugno" il suono è quello di KAKI,
braccio destro di FERMIN MUGURUZA.  Suo è il tocco dub che in terra 
basca agita e muove e che qui unisce le tribù del rock ribelle.

LOS FASTIDIOS

I Los Fastidios rappresentano oggi una delle band fondamentali del
panorama streetpunk europeo. Nati a Verona sul finire del 1991 i Los
Fastidios, capitanati da Enrico (noto personaggio della scena street
nazionale, nonché creatore dell’etichetta indipendente KOB RECORDS),
dopo un demotape uscito nel 1992, si impongono sulla scena street
europea con il primo singolo “Birra, Oi! e divertimento”, esaurito in
pochissimi mesi, che riscuote ampi consensi sia in Italia che all'estero.
Il Los Fastidios sound è un potente e melodico streetpunk che alle più
classiche sonorità 80’s punk-oi! anglosassoni inframezza ballate
skankeggianti, il tutto cantato in italiano. I testi spaziano dalle
situazione più stradaiole e festaiole alle tematiche più serie ed
impegnate che affondano nel sociale come le lotte ad ogni forma di
discriminazione, per gli spazi sociali, per i diritti degli animali,
eecc. I Los Fastidios hanno appoggiato in questi anni molte iniziative
antirazziste e cause sociali, partecipando a vari concerti benefit con
raccolte fondi per il Chiapas, per i portuali di Liverpool, per nuove
realtà antagoniste autogestite, contro il razzismo, per cause
animaliste, ecc.



LE IDEE NON SI SGOMBERANO

Abbiamo strappato al degrado uno stabile abbandonato da anni.

L’abbiamo ricostruito con le mani e con le menti, dentro e con il

quartiere, al basso, senza soldi da partiti potentati o istituzioni.

Uno spazio che vive di contenuti, di relazioni, di socialità liberate, di

partecipazione ttiva e protagonismo dal basso, di lotte e conflitti
che hanno attraversato la città e le sue contraddizioni.

Uno “luogo”che ha alle spalle dieci anni di “storia in movimento”

Uno “spazio” politico che è stato attraversato contaminato coabitato

da tante realtà formali e informali, perché differenza è ricchezza…

A chi vuole far tacere con la violenza della repressione una “forma di

vita” sociale, politica,  culturale scomoda critica antagonista non
omologata non omologabile…

Ai politicanti di ieri, ipocriti e codardi, agli sceriffi di oggi, fascisti

e/o padani…

Ricordiamo che qui siamo e qui restiamo

Con l’intelligenza e l’ironia della nostra storia con la determinazione

dei nostri corpi con la saggezza di chi sa che le idee e i bisogni
non si
possono  sgomberare



chi semina odio raccoglierà tempeste… noi preferiamo il sole


csoa lachimica

 

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